giovedì 6 marzo 2014

La Dolce Bella Vita italiana

è passato già qualche giorno dalla cerimonia degli Oscar 2014, l'evento cinematografico più importante a livello mondiale, eppure gli animi italiani sembrano essere ancora in escandescenza. Nessun nuovo scandalo, evasione e/o crisi che sia sono la causa di tutto questo folgore, (per questa volta almeno), bensì si celebra una vittoria. A una distanza di ben 15 anni, l'Italia si aggiudica la consegna dell'Oscar! Archiviati Roberto Benigni e la sua "La Vita è Bella", lo scettro ora passa ad un nuovo protagonista, il regista Paolo Sorrentino. Pluripremiato e riconosciuto a livello mondiale, 'La Grande Bellezza' è stato subito campione d'incassi; Capolavoro indiscusso e Miglior Film Straniero dell'anno. Grande onore per Sorrentino, e non solo! A festeggiare è l'Italia intera che, con questa vittoria, sembra finalmente avvertire un segno di riconoscimento positivo almeno dal punto di vista cinematografico. In tal occasione le reti televisive non potevano che celebrare al meglio l'evento trasmettendo, in anteprima e in prima serata, la pellicola tanto ambita. Sarà un caso fosse Martedì Grasso?! Già perché per quanto complesso nella trama, La Grande Bellezza è piuttosto profondo nel suo significato. Ho letto tra ieri e stamattina tantissimi commenti, giudizi e per lo più critiche rivolte al film, che a mio parere sembra non essere stato semplicemente capito nel suo essere. Il problema è proprio qui, insito nelle nostre critiche. Noi tutti, nessuno esente, tendiamo sempre a giudicare qualcuno e/o qualcosa di 'nuovo' definendolo bello e brutto; ci piace o non ci piace; fermandoci alla prima impressione, a quella che comunemente chiamiamo Apparenza. Ed è questo, secondo la mia elementare opinione, ciò che Sorrentino intende comunicare; lo stato di un' Italia Apparente, denudata, spogliata dalla brama di Essere. Un paese in cui la ricerca della bellezza e della perfezione si è trasformata in ossessione. Non importa ciò che sei, importa ciò che sembri essere.
Viviamo nel paese dei balocchi, delle feste, delle apparenze. Ci arrabbiamo, lamentiamo, affanniamo e non ci rendiamo conto che tutto ha un origine e l'origine dei nostri affanni siamo noi stessi. La grande bellezza non è un romanzetto, racconto, esaltazione di una città storica come Roma. La grande bellezza è un estratto della vita quotidiana. 
Perché qui in Italia, siamo sinceri, si esiste se si è. Si diventa qualcuno se qualcuno già lo si è. Si ottiene qualcosa se qualcosa gia ce l'hai…!

E tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore. Il silenzio e il sentimento. L'emozione e la paura. Gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza. E poi lo squallore disgraziato e l'uomo miserabile. Tutto sepolto dalla coperta dell'imbarazzo dello stare al mondo. Bla. Bla. Bla.

is already past some days from the Oscar's Ceremony, the most important film event of the world, and the Italian Spirits still seem to be in outburst. Not about new scandal, avoidance or crises the cause of all this fervor, (this time at least), but we celebrate a victory. With a distance of 15 years, Italy has won the Oscar ! Archived Roberto Benigni and his "La Vita è Bella", the scene has a new protagonist, the director Paolo Sorrentino. Award-winning and globally recognized, 'The Great Beauty' was immediately blockbuster; undisputed masterpiece and Best Foreign Film of the year. Great honor to Sorrentino and more! To celebrate is the whole Italy that, with this victory, seems to finally hear a positive sign of recognition at least from the filmography point. In this occasion the networks had decide to celebrate by sending a preview, and in the First evening, the Oscar Film. A coincidence that was Mardì Gras?! Yes, because as a whole in the plot, The Great Beauty is quite profound in its meaning. Between yesterday and this morning I have read a lot of comments, opinions and mostly criticism of the movie, which in my opinion seems to have been understood simply in its being. The problem is right here, in our criticism. We all, no one exempt, always judge someone or something of 'new' as good and bad; like or don't like, stopping at the first impression, commonly call Appearance. And this is, for my own opinion, what Sorrentino wants to communicate, the status of an 'Apparent Italy', naked, stripped by the lust of Being. A country in which the pursuit of beauty and perfection has turned into obsession. No matter who you are, it matters what seems to be. We live in the land of toys, parties, appearances. We get angry, complain, suffer and we don't realize that everything has a source and the source of our troubles is ourselves. The great beauty is not a romance, story, exaltation of a historic city like Rome. The great beauty is an extract of daily life. Be honest, in Italy you exist if you are. You will be someone if someone already you are. You will get something if you've got something already…!

Moments of ordinary life.
Shoes Miu Miu

Nessun commento:

Posta un commento